24-05-2024
Verdalia Bioenergy ha raggiunto un accordo per l’acquisizione di un portafoglio di impianti operativi in Italia per la produzione di biometano dai fondi controllati da Green Arrow Capital e da Lazzari & Lucchini, subordinatamente al soddisfacimento di alcune condizioni standard per tali operazioni.
Il portafoglio è costituito da sette impianti situati nella provincia di Brescia, con una capacità produttiva complessiva di circa 190 GWh di biometano derivante dal trattamento di 350.000 tonnellate di materie prime all’anno, con la possibilità di ampliare tali volumi di oltre il 50%.
Gli impianti sono entrati in funzione nel corso degli ultimi quattro anni e la produzione di biometano avviene esclusivamente attraverso la lavorazione di effluenti zootecnici, sottoprodotti agricoli non destinati all'alimentazione umana.
Il portafoglio ambisce ad eliminare circa 65.000 tonnellate di emissioni di gas serra all’anno.
Verdalia Bioenergy è stata lanciata a febbraio 2023 da Fernando Bergasa e Cristina Avila, dirigenti con una solida esperienza nella creazione di valore e nell'eccellenza operativa nel settore del gas naturale, in collaborazione con Goldman Sachs Asset Management, con l'obiettivo di investire oltre 1 miliardo di euro entro il 2026 per sviluppare, acquisire e gestire impianti di biometano in tutta Europa.
Nel marzo 2023, Verdalia ha completato la sua prima acquisizione di un portafoglio di progetti di biometano in fase di sviluppo in Spagna, con una capacità totale di circa 150 GWh/anno. Da allora, Verdalia ha fatto significativi progressi e ad oggi conta su un team di 50 persone e una pipeline di progetti di sviluppo in Spagna e in Italia con un volume di oltre 2,5 TWh.
Il biometano (definito anche gas naturale rinnovabile o GNR) è un gas naturale a emissioni negative o a basse emissioni di CO2 prodotto attraverso la digestione anaerobica dei rifiuti organici. Si tratta di uno strumento efficace per accelerare la decarbonizzazione, in quanto presenta i benefici del gas naturale fossile senza le sue emissioni di CO2 e permette al contempo di utilizzare l’infrastruttura già esistente per il gas fossile. I benefici ambientali del biometano sono ulteriormente rafforzati dal fatto che esso evita le emissioni di metano che altrimenti vengono rilasciate nell’atmosfera nel processo naturale di decomposizione dei rifiuti organici.
Il portafoglio è costituito da sette impianti situati nella provincia di Brescia, con una capacità produttiva complessiva di circa 190 GWh di biometano derivante dal trattamento di 350.000 tonnellate di materie prime all’anno, con la possibilità di ampliare tali volumi di oltre il 50%.
Gli impianti sono entrati in funzione nel corso degli ultimi quattro anni e la produzione di biometano avviene esclusivamente attraverso la lavorazione di effluenti zootecnici, sottoprodotti agricoli non destinati all'alimentazione umana.
Il portafoglio ambisce ad eliminare circa 65.000 tonnellate di emissioni di gas serra all’anno.
Verdalia Bioenergy è stata lanciata a febbraio 2023 da Fernando Bergasa e Cristina Avila, dirigenti con una solida esperienza nella creazione di valore e nell'eccellenza operativa nel settore del gas naturale, in collaborazione con Goldman Sachs Asset Management, con l'obiettivo di investire oltre 1 miliardo di euro entro il 2026 per sviluppare, acquisire e gestire impianti di biometano in tutta Europa.
Nel marzo 2023, Verdalia ha completato la sua prima acquisizione di un portafoglio di progetti di biometano in fase di sviluppo in Spagna, con una capacità totale di circa 150 GWh/anno. Da allora, Verdalia ha fatto significativi progressi e ad oggi conta su un team di 50 persone e una pipeline di progetti di sviluppo in Spagna e in Italia con un volume di oltre 2,5 TWh.
Il biometano (definito anche gas naturale rinnovabile o GNR) è un gas naturale a emissioni negative o a basse emissioni di CO2 prodotto attraverso la digestione anaerobica dei rifiuti organici. Si tratta di uno strumento efficace per accelerare la decarbonizzazione, in quanto presenta i benefici del gas naturale fossile senza le sue emissioni di CO2 e permette al contempo di utilizzare l’infrastruttura già esistente per il gas fossile. I benefici ambientali del biometano sono ulteriormente rafforzati dal fatto che esso evita le emissioni di metano che altrimenti vengono rilasciate nell’atmosfera nel processo naturale di decomposizione dei rifiuti organici.