13-09-2022
Si è conclusa molto positivamente Achema 2022, la principale manifestazione internazionale dedicata all’industria di processo, con 2.200 espositori provenienti da cinquanta Paesi. In evidenza le aree relative a pompe, compressori, valvole e connettori, tecnologie per il settore farmaceutico, packaging e stoccaggio, strumentazione, controllo e automazione; in aggiunta a queste l’area Digital Hub era dedicata alle varie opportunità legate alla digitalizzazione. Oltre mille gli espositori tedeschi ma anche 179 italiani, 143 provenienti dall’India, 74 dalla Cina. Ragguardevole anche il numero dei visitatori con 70mila persone di 127 diverse nazioni, quasi la metà proveniente dall’estero.
Altrettanto rilevante il programma dei convegni che ha toccato tutti i temi strategici per il mondo dell’industria di processo, della produzione nei settori chimico, farmaceutico, alimentare, oltre che nel settore dell’energia: dall’idrogeno alle soluzioni per una industria libera da risorse fossili, dalla prospettive del laboratorio e delle analisi alla digitalizzazione fino alle nuove tecnologie bio quali bioprocessi e biotecnologie.
Già fissata la data della prossima edizione che si terrà a Francoforte dal 10 al 14 giugno 2024.
Per tutte le informazioni: https://www.achema.de/en/
Altrettanto rilevante il programma dei convegni che ha toccato tutti i temi strategici per il mondo dell’industria di processo, della produzione nei settori chimico, farmaceutico, alimentare, oltre che nel settore dell’energia: dall’idrogeno alle soluzioni per una industria libera da risorse fossili, dalla prospettive del laboratorio e delle analisi alla digitalizzazione fino alle nuove tecnologie bio quali bioprocessi e biotecnologie.
Già fissata la data della prossima edizione che si terrà a Francoforte dal 10 al 14 giugno 2024.
Per tutte le informazioni: https://www.achema.de/en/
Sistemi di ispezione per l’integrità di packaging e prodotto
Antares Vision Group ha partecipato ad Achema con un ecosistema di soluzioni e di tecnologie che nascono dalla sinergia di esperienze e competenze all’interno del Gruppo. Durante la manifestazione sono state presentate diverse soluzioni pensate per garantire l’integrità di packaging e prodotto attraverso sistemi di ispezione per il controllo della qualità.
Cominciamo con AV Blister Filling Control Compact, un sistema che permette diversi controlli di conformità dei prodotti e del loro corretto posizionamento nei blister; verifica l’integrità a livello di colore, dimensione, forma, difetti cosmetici. Il sistema funziona con compresse, capsule e gelatine, anche dove sono presenti scritte o più colori.
Il sistema AV Print Inspector Stick Pack, inoltre, è progettato per le macchine confezionatrici di bustine stick pack. Il sistema viene installato a livello del foglio di alluminio e, grazie a sette telecamere posizionate nell’unità, verifica la correttezza di diversi codici (1D, 2D), OCR, e OCV su ogni singolo stick pack durante il processo di confezionamento.
AV Print Inspector è un kit, sia software sia hardware, che può essere integrato su qualsiasi macchina di confezionamento, di stampa o etichettatrice e che garantisce una completa ispezione delle etichette direttamente sulla linea e senza doverne ridurre la velocità. Infine AV Universal Packaging Inspector è una suite di telecamere ad alte prestazioni e relativi software progettati per assicurare il pieno controllo nel processo di confezionamento nell’industria farmaceutica. La AV UPI è completamente scalabile, versatile e può essere ottimizzata con algoritmi di intelligenza artificiale. Durante le giornate di manifestazione, la soluzione è stata installata sulla macchina astucciatrice Heino Ilsemann, dove sono effettuate diverse ispezioni per il controllo qualità.
Inoltre, durante la manifestazione sono state proposte diverse altre tecnologie legate all’ispezione, alla tracciabilità e al controllo qualità. Per esempio, la macchina automatica d’ispezione visiva innovativa per siringhe pre-riempite, la VRI-VI 060 S series; inoltre, le soluzioni complete di tracciabilità, dalla linea alla gestione enterprise per la conformità alle normative in materia di anticontraffazione, e la HRC in-line automatic aggregation solution, anche disponibile per una demo live presso lo stand di Siempharma.
Antares Vision Group ha partecipato ad Achema con un ecosistema di soluzioni e di tecnologie che nascono dalla sinergia di esperienze e competenze all’interno del Gruppo. Durante la manifestazione sono state presentate diverse soluzioni pensate per garantire l’integrità di packaging e prodotto attraverso sistemi di ispezione per il controllo della qualità.
Cominciamo con AV Blister Filling Control Compact, un sistema che permette diversi controlli di conformità dei prodotti e del loro corretto posizionamento nei blister; verifica l’integrità a livello di colore, dimensione, forma, difetti cosmetici. Il sistema funziona con compresse, capsule e gelatine, anche dove sono presenti scritte o più colori.
Il sistema AV Print Inspector Stick Pack, inoltre, è progettato per le macchine confezionatrici di bustine stick pack. Il sistema viene installato a livello del foglio di alluminio e, grazie a sette telecamere posizionate nell’unità, verifica la correttezza di diversi codici (1D, 2D), OCR, e OCV su ogni singolo stick pack durante il processo di confezionamento.
AV Print Inspector è un kit, sia software sia hardware, che può essere integrato su qualsiasi macchina di confezionamento, di stampa o etichettatrice e che garantisce una completa ispezione delle etichette direttamente sulla linea e senza doverne ridurre la velocità. Infine AV Universal Packaging Inspector è una suite di telecamere ad alte prestazioni e relativi software progettati per assicurare il pieno controllo nel processo di confezionamento nell’industria farmaceutica. La AV UPI è completamente scalabile, versatile e può essere ottimizzata con algoritmi di intelligenza artificiale. Durante le giornate di manifestazione, la soluzione è stata installata sulla macchina astucciatrice Heino Ilsemann, dove sono effettuate diverse ispezioni per il controllo qualità.
Inoltre, durante la manifestazione sono state proposte diverse altre tecnologie legate all’ispezione, alla tracciabilità e al controllo qualità. Per esempio, la macchina automatica d’ispezione visiva innovativa per siringhe pre-riempite, la VRI-VI 060 S series; inoltre, le soluzioni complete di tracciabilità, dalla linea alla gestione enterprise per la conformità alle normative in materia di anticontraffazione, e la HRC in-line automatic aggregation solution, anche disponibile per una demo live presso lo stand di Siempharma.
Packaging innovativo dal gruppo Coesia
Fra le aziende italiane che hanno partecipato alla manifestazione, possiamo citare anche il gruppo Coesia, che comprende 21 aziende variamente dedicate alle soluzioni industriali e per l’imballaggio. Sei le aziende del Gruppo - FlexLink, GF, HAPA, MGS, Norden e Volpak - che in fiera hanno presentato le ultime novità e i servizi per i clienti che affrontano le nuove sfide del mercato, come la crescente digitalizzazione dei processi e l’implementazione di nuovi modelli di business sempre più incentrati su politiche sostenibili.
Fra le ultime innovazioni mostrate al pubblico della fiera, macchine evolute per l'imballaggio, soluzioni di stampa e automazione industriale, che mirano a migliorare l'efficienza produttiva e la semplicità delle operazioni, oltre a ridurre l'impronta ecologica degli imballaggi per il mondo farmaceutico.
Le ultime innovazioni di Coesia Digital, illustrate e presentate durante la manifestazione, sono principalmente le seguenti:
- OptiMate, il nuovo HMI smart di Coesia sviluppato per accelerare operazioni come il cambio del formato, la risoluzione dei problemi, la manutenzione o la formazione dei tecnici e per agevolare l'accesso alle procedure guidate e alla documentazione digitale direttamente sulla macchina. La soluzione era visibile sulle in fiera sulle soluzioni di Hapa e Enflex, brand di Volpak.
- PerforMate, la piattaforma IIoT di Coesia per il monitoraggio delle macchine in tempo reale. Punto di accesso a numerosi servizi innovativi, PerforMate consente di migliorare il controllo, aumentare la collaborazione e incrementare le prestazioni dell'intero parco macchine dei clienti.
Inoltre, presso lo stand era allestito uno spazio dedicato alla sostenibilità, che si conferma uno dei pilastri fondamentali della strategia di Coesia. La maggior parte delle macchine prodotte dal gruppo sono infatti in grado di gestire materiali sostenibili, come pellicole cartacee o monomateriali. Con il Coesia Shelf of Sustainable Solutions, in particolare, l’azienda ha voluto concentrare le sue principali proposte in tema di sostenibilità e gli imballaggi eco-sostenibili dedicati al settore farmaceutico.
Dopo il successo di questa edizione di Achema, il prossimo appuntamento fieristico per Coesia si sposta in America, a Chicago per Pack-Expo 2022 (www.packexpointernational.com, 23-26 ottobre). Il focus: macchine e prodotti pensati per aumentare affidabilità ed efficienza dei processi produttivi in tre aree dedicate a Food & Beverage, Pharma & Personal Care, Cross Industry Automation. Inoltre, per l’occasione sarà lanciato il progetto Re-commerce dedicato alle aziende in cerca di soluzioni automatiche per la gestione degli ordini online.
Fra le aziende italiane che hanno partecipato alla manifestazione, possiamo citare anche il gruppo Coesia, che comprende 21 aziende variamente dedicate alle soluzioni industriali e per l’imballaggio. Sei le aziende del Gruppo - FlexLink, GF, HAPA, MGS, Norden e Volpak - che in fiera hanno presentato le ultime novità e i servizi per i clienti che affrontano le nuove sfide del mercato, come la crescente digitalizzazione dei processi e l’implementazione di nuovi modelli di business sempre più incentrati su politiche sostenibili.
Fra le ultime innovazioni mostrate al pubblico della fiera, macchine evolute per l'imballaggio, soluzioni di stampa e automazione industriale, che mirano a migliorare l'efficienza produttiva e la semplicità delle operazioni, oltre a ridurre l'impronta ecologica degli imballaggi per il mondo farmaceutico.
Le ultime innovazioni di Coesia Digital, illustrate e presentate durante la manifestazione, sono principalmente le seguenti:
- OptiMate, il nuovo HMI smart di Coesia sviluppato per accelerare operazioni come il cambio del formato, la risoluzione dei problemi, la manutenzione o la formazione dei tecnici e per agevolare l'accesso alle procedure guidate e alla documentazione digitale direttamente sulla macchina. La soluzione era visibile sulle in fiera sulle soluzioni di Hapa e Enflex, brand di Volpak.
- PerforMate, la piattaforma IIoT di Coesia per il monitoraggio delle macchine in tempo reale. Punto di accesso a numerosi servizi innovativi, PerforMate consente di migliorare il controllo, aumentare la collaborazione e incrementare le prestazioni dell'intero parco macchine dei clienti.
Inoltre, presso lo stand era allestito uno spazio dedicato alla sostenibilità, che si conferma uno dei pilastri fondamentali della strategia di Coesia. La maggior parte delle macchine prodotte dal gruppo sono infatti in grado di gestire materiali sostenibili, come pellicole cartacee o monomateriali. Con il Coesia Shelf of Sustainable Solutions, in particolare, l’azienda ha voluto concentrare le sue principali proposte in tema di sostenibilità e gli imballaggi eco-sostenibili dedicati al settore farmaceutico.
Dopo il successo di questa edizione di Achema, il prossimo appuntamento fieristico per Coesia si sposta in America, a Chicago per Pack-Expo 2022 (www.packexpointernational.com, 23-26 ottobre). Il focus: macchine e prodotti pensati per aumentare affidabilità ed efficienza dei processi produttivi in tre aree dedicate a Food & Beverage, Pharma & Personal Care, Cross Industry Automation. Inoltre, per l’occasione sarà lanciato il progetto Re-commerce dedicato alle aziende in cerca di soluzioni automatiche per la gestione degli ordini online.
Sea Vision/Marchesini: tre novità in anteprima mondiale
Ad Achema, SEA Vision Group e Marchesini Group hanno lanciato in anteprima mondiale tre nuove soluzioni: la linea blister robotizzata completa Integra 720V, l’etichettatrice ad alta velocità BL-A525 CW e il sistema software completo per il Track & Trace sviluppato da SEA Vision.
Quest’ultima è una nuova soluzione per la serializzazione e l’aggregazione del packaging primario ed è costituita da una serie completa di tecnologie per la stampa, l’ispezione e il confezionamento dei blister serializzati e la successiva aggregazione degli astucci, il tutto integrato in un ambiente 4.0.
Le due aziende hanno deciso di investire in questo progetto impegnativo per migliorare ulteriormente l’identificazione del prodotto, che è un requisito indispensabile per l’industria sanitaria. Attualmente questo requisito è rispettato dagli astucci e dai pallet, ma non dal packaging primario come i blister. Ciò significa che per il packaging primario dei farmaci sussiste ancora il rischio di contraffazioni e, nonostante tutti gli investimenti sostenuti dalle aziende farmaceutiche per assicurare la tracciabilità del packaging secondario, permangono lacune nascoste che potrebbero causare danni gravi.
Lungo la catena di fornitura, durante la distribuzione o nelle mani degli utenti finali, può accadere che gli imballaggi primari vengano separati da quelli secondari. Questa separazione è considerata una manipolazione del prodotto e comporta rischi potenziali per la salute del paziente.
La nuova soluzione progettata da SEA Vision e Marchesini Group è strategica – in tutti quei casi in cui i blister vengono separati dalla loro confezione originale, sia dall’utente finale sia da altri soggetti lungo la catena distributiva, come ad esempio negli ospedali o nelle farmacie – e risponde a tutte le sfide poste da un progetto di questo tipo. Questa soluzione all’avanguardia rappresenta la scelta ideale per qualsiasi produttore farmaceutico che non voglia farsi trovare impreparato in previsione dell’attuazione delle future normative e intenda dare valore aggiunto ai propri processi di packaging.
Ad Achema, SEA Vision Group e Marchesini Group hanno lanciato in anteprima mondiale tre nuove soluzioni: la linea blister robotizzata completa Integra 720V, l’etichettatrice ad alta velocità BL-A525 CW e il sistema software completo per il Track & Trace sviluppato da SEA Vision.
Quest’ultima è una nuova soluzione per la serializzazione e l’aggregazione del packaging primario ed è costituita da una serie completa di tecnologie per la stampa, l’ispezione e il confezionamento dei blister serializzati e la successiva aggregazione degli astucci, il tutto integrato in un ambiente 4.0.
Le due aziende hanno deciso di investire in questo progetto impegnativo per migliorare ulteriormente l’identificazione del prodotto, che è un requisito indispensabile per l’industria sanitaria. Attualmente questo requisito è rispettato dagli astucci e dai pallet, ma non dal packaging primario come i blister. Ciò significa che per il packaging primario dei farmaci sussiste ancora il rischio di contraffazioni e, nonostante tutti gli investimenti sostenuti dalle aziende farmaceutiche per assicurare la tracciabilità del packaging secondario, permangono lacune nascoste che potrebbero causare danni gravi.
Lungo la catena di fornitura, durante la distribuzione o nelle mani degli utenti finali, può accadere che gli imballaggi primari vengano separati da quelli secondari. Questa separazione è considerata una manipolazione del prodotto e comporta rischi potenziali per la salute del paziente.
La nuova soluzione progettata da SEA Vision e Marchesini Group è strategica – in tutti quei casi in cui i blister vengono separati dalla loro confezione originale, sia dall’utente finale sia da altri soggetti lungo la catena distributiva, come ad esempio negli ospedali o nelle farmacie – e risponde a tutte le sfide poste da un progetto di questo tipo. Questa soluzione all’avanguardia rappresenta la scelta ideale per qualsiasi produttore farmaceutico che non voglia farsi trovare impreparato in previsione dell’attuazione delle future normative e intenda dare valore aggiunto ai propri processi di packaging.
Un ambiente smart per le valvole con Samson
Samson ha presentato ad Achema 2022 diverse novità, fra le quali le valvole criogeniche per le applicazioni legate all’idrogeno e in generale ai gas liquefatti, che devono essere generati, trasportati e stoccati a temperature vicine allo zero assoluto. La valvola criogenica Type 3248 di Samson è in grado di resistere a queste temperature; le parti a contatto bagnate sono realizzate con specifiche leghe composite.
Altra novità riguarda la gamma dei positioner, che stanno diventando elementi sempre più importanti a livello di field, per effetto della sempre maggior digitalizzazione nella gestione del processo. Il nuovo positioner Trovis 3797 con tecnologia di comunicazione Profinet®, conforme allo standard APL, fornisce comunicazione veloce e possibilità di utilizzo anche in aree pericolose. Il dispositivo è in grado di scambiare dati a 10 Mbit/s, ovvero fino a trecento volte più veloce rispetto ad un tradizionale protocollo fieldbus. Questo consente di trasferire i dati in tempo reale a sistemi di asset management o di cloud computing, supportando così la possibilità di aggregare sistematicamente I dati provenienti dalle valvole.
In relazione al percorso di decarbonizzazione del settore energetico europeo e della transizione a fonti non fossili, Samson propone una nuova soluzione legata alla generazione di vapore, i generatori di vapore elettrici Type 7121 che consentono di generare vapore direttamente nella posizione in cui esso è necessario, senza utilizzare oli combustibili o gas. Il dispositivo raggiunge 300 kW di potenza, adeguata ad applicazioni di livello industriale. Il sistema comprende la parte di boiler, le valvole di controllo e un modulo di controllo integrato, il tutto all’interno di un alloggiamento robusto. Il vapore può raggiungere I 184 °C di temperatura ed è disponibile molto velocemente.
Inoltre, nell’ambito della joint venture Focus-On intrapresa da Samson con Krohne, Focus-1 è il primo smart process node, unità che comprende sensori, valvole di controllo e funzioni di controllo di processo in una sola unità. Questo dispositivo può misurare la velocità di flusso in una tubatura e posizionare la valvola per raggiungere gli obiettivi stabiliti. La combinazione di sensori integrati e valvole di controllo con una consistente capacità di calcolo rende possibile utilizzare sul dispositivo applicativi avanzati e anche sistemi di diagnostica basati su intelligenza artificiale. Potendo dunque effettuare analisi e anche predizioni on site, I nodi del processo possono rilevare situazioni di usura oppure rotture imminenti in modo tempestivo e in grado di evitare un effettivo fermo macchina. Le luci LED di indicazione dello stato, conformi agli standard Namur, sono visibili anche a distanza.
Samson ha presentato ad Achema 2022 diverse novità, fra le quali le valvole criogeniche per le applicazioni legate all’idrogeno e in generale ai gas liquefatti, che devono essere generati, trasportati e stoccati a temperature vicine allo zero assoluto. La valvola criogenica Type 3248 di Samson è in grado di resistere a queste temperature; le parti a contatto bagnate sono realizzate con specifiche leghe composite.
Altra novità riguarda la gamma dei positioner, che stanno diventando elementi sempre più importanti a livello di field, per effetto della sempre maggior digitalizzazione nella gestione del processo. Il nuovo positioner Trovis 3797 con tecnologia di comunicazione Profinet®, conforme allo standard APL, fornisce comunicazione veloce e possibilità di utilizzo anche in aree pericolose. Il dispositivo è in grado di scambiare dati a 10 Mbit/s, ovvero fino a trecento volte più veloce rispetto ad un tradizionale protocollo fieldbus. Questo consente di trasferire i dati in tempo reale a sistemi di asset management o di cloud computing, supportando così la possibilità di aggregare sistematicamente I dati provenienti dalle valvole.
In relazione al percorso di decarbonizzazione del settore energetico europeo e della transizione a fonti non fossili, Samson propone una nuova soluzione legata alla generazione di vapore, i generatori di vapore elettrici Type 7121 che consentono di generare vapore direttamente nella posizione in cui esso è necessario, senza utilizzare oli combustibili o gas. Il dispositivo raggiunge 300 kW di potenza, adeguata ad applicazioni di livello industriale. Il sistema comprende la parte di boiler, le valvole di controllo e un modulo di controllo integrato, il tutto all’interno di un alloggiamento robusto. Il vapore può raggiungere I 184 °C di temperatura ed è disponibile molto velocemente.
Inoltre, nell’ambito della joint venture Focus-On intrapresa da Samson con Krohne, Focus-1 è il primo smart process node, unità che comprende sensori, valvole di controllo e funzioni di controllo di processo in una sola unità. Questo dispositivo può misurare la velocità di flusso in una tubatura e posizionare la valvola per raggiungere gli obiettivi stabiliti. La combinazione di sensori integrati e valvole di controllo con una consistente capacità di calcolo rende possibile utilizzare sul dispositivo applicativi avanzati e anche sistemi di diagnostica basati su intelligenza artificiale. Potendo dunque effettuare analisi e anche predizioni on site, I nodi del processo possono rilevare situazioni di usura oppure rotture imminenti in modo tempestivo e in grado di evitare un effettivo fermo macchina. Le luci LED di indicazione dello stato, conformi agli standard Namur, sono visibili anche a distanza.
Gestire i flussi con GF Piping Systems
GF Piping Systems ha presentato ad Achema diverse novità negli ambiti dell’automazione di processo, gestione avanzata dell’acqua e applicazioni speciali, ad esempio la saldatura del PVC, il tutto sotto il motto scelto da Achema: "Inspiring Sustainable Connections," al quale l’azienda ha risposto con il proprio: "Connections for life", dunque con una focalizzazione chiara su sistemi di tubature intelligenti e automatizzati, per il trasporto veloce e sicuro di prodotti chimici, acqua e altri materiali.
GF Piping Systems ha presentato, tra le altre, la valvola a sfera 543 Pro, interamente in plastica, dotata di un nuovo attuatore pneumatico tipo PPA e di un posizionatore elettropneumatico. È quindi esente da manutenzione e ha una durata di vita corrispondente a quella dell'intero sistema di tubazioni. La valvola a sfera a 3 vie copre un'ampia gamma di applicazioni per ogni esigenza.
Altra novità in tema di valvole era la prima valvola a farfalla industriale, anch’essa interamente in plastica, con dichiarazione ambientale di prodotto. Con la valvola a farfalla in plastica 565, introdotta nel 2021, l'azienda ha già fissato il livello più alto in termini di valvole a farfalla in plastica ad alte prestazioni. I limiti di pressione e temperatura sono vicini alle soluzioni convenzionali presenti sul mercato. Inoltre, è possibile sostituire facilmente le valvole metalliche esistenti, mantenendo la stessa lunghezza di installazione; fra i vantaggi della soluzione in plastica vi sono anche costi di manutenzione inferiori, grazie all'assenza di corrosione e all'abrasione.
Inoltre, in merito al tema dei fluidi pericolosi e relative necessità di contenimento, GF Piping Systems ha presentato anche i suoi sistemi di doppio contenimento Contain-IT Plus. Il sistema in plastica è esente da corrosione, resistente ai raggi UV e agli agenti atmosferici, ha una buona resistenza chimica e presenta una superficie interna liscia. Il suo peso ridotto consente una facile movimentazione. I sistemi di doppio contenimento sono essenziali per tutti i segmenti di mercato in cui perdite impreviste possono danneggiare l'ambiente, la salute, la sicurezza e la qualità.
Infine, con IR PVC-U è stato esposto anche il primo sistema di tubazioni in PVC-U saldato a infrarossi al mondo. Questo sistema consente una connessione affidabile e priva di adesivi in un processo controllato dalla macchina.
GF Piping Systems ha presentato ad Achema diverse novità negli ambiti dell’automazione di processo, gestione avanzata dell’acqua e applicazioni speciali, ad esempio la saldatura del PVC, il tutto sotto il motto scelto da Achema: "Inspiring Sustainable Connections," al quale l’azienda ha risposto con il proprio: "Connections for life", dunque con una focalizzazione chiara su sistemi di tubature intelligenti e automatizzati, per il trasporto veloce e sicuro di prodotti chimici, acqua e altri materiali.
GF Piping Systems ha presentato, tra le altre, la valvola a sfera 543 Pro, interamente in plastica, dotata di un nuovo attuatore pneumatico tipo PPA e di un posizionatore elettropneumatico. È quindi esente da manutenzione e ha una durata di vita corrispondente a quella dell'intero sistema di tubazioni. La valvola a sfera a 3 vie copre un'ampia gamma di applicazioni per ogni esigenza.
Altra novità in tema di valvole era la prima valvola a farfalla industriale, anch’essa interamente in plastica, con dichiarazione ambientale di prodotto. Con la valvola a farfalla in plastica 565, introdotta nel 2021, l'azienda ha già fissato il livello più alto in termini di valvole a farfalla in plastica ad alte prestazioni. I limiti di pressione e temperatura sono vicini alle soluzioni convenzionali presenti sul mercato. Inoltre, è possibile sostituire facilmente le valvole metalliche esistenti, mantenendo la stessa lunghezza di installazione; fra i vantaggi della soluzione in plastica vi sono anche costi di manutenzione inferiori, grazie all'assenza di corrosione e all'abrasione.
Inoltre, in merito al tema dei fluidi pericolosi e relative necessità di contenimento, GF Piping Systems ha presentato anche i suoi sistemi di doppio contenimento Contain-IT Plus. Il sistema in plastica è esente da corrosione, resistente ai raggi UV e agli agenti atmosferici, ha una buona resistenza chimica e presenta una superficie interna liscia. Il suo peso ridotto consente una facile movimentazione. I sistemi di doppio contenimento sono essenziali per tutti i segmenti di mercato in cui perdite impreviste possono danneggiare l'ambiente, la salute, la sicurezza e la qualità.
Infine, con IR PVC-U è stato esposto anche il primo sistema di tubazioni in PVC-U saldato a infrarossi al mondo. Questo sistema consente una connessione affidabile e priva di adesivi in un processo controllato dalla macchina.
Scoprire il tesoro nei dati con l’intelligenza artificiale
Insieme a tante novità di prodotto, Festo ha presentato ad Achema anche un progetto molto significativo, realizzato per il cliente Heubach, una grande azienda produttrice di pigmenti, nel quale i dati generati dai controllori PID vengono analizzati con strumenti di intelligenza artificiale, per migliorare la manutenzione e la gestione degli impianti di produzione. Ogni giorno infatti i sensori negli impianti produttivi raccolgono un’enorme mole di dati, ma non sempre le aziende si rendono pienamente conto di quanto valore potrebbe generare una corretta valutazione di questo patrimonio. Anche Heubach raccoglieva tutti i dati dei controllori PID in un database centrale PIMS (sistema di gestione delle informazioni di produzione) e ha cercato di capire, insieme a Festo, se questi dati raccolti a livello centrale potessero essere sfruttati al meglio. I database PIMS infatti contengono i dati di tutti i controllori di diversi sistemi, di diversi produttori e di tutti i siti produttivi collegati.
Di conseguenza, Heubach ha deciso di utilizzare il software Festo Automation Experience (Festo AX), una soluzione flessibile e facile da usare che consente agli utenti di estrarre il massimo valore dai dati delle macchine e degli impianti grazie all'intelligenza artificiale (AI) e all'apprendimento automatico.
Insieme a tante novità di prodotto, Festo ha presentato ad Achema anche un progetto molto significativo, realizzato per il cliente Heubach, una grande azienda produttrice di pigmenti, nel quale i dati generati dai controllori PID vengono analizzati con strumenti di intelligenza artificiale, per migliorare la manutenzione e la gestione degli impianti di produzione. Ogni giorno infatti i sensori negli impianti produttivi raccolgono un’enorme mole di dati, ma non sempre le aziende si rendono pienamente conto di quanto valore potrebbe generare una corretta valutazione di questo patrimonio. Anche Heubach raccoglieva tutti i dati dei controllori PID in un database centrale PIMS (sistema di gestione delle informazioni di produzione) e ha cercato di capire, insieme a Festo, se questi dati raccolti a livello centrale potessero essere sfruttati al meglio. I database PIMS infatti contengono i dati di tutti i controllori di diversi sistemi, di diversi produttori e di tutti i siti produttivi collegati.
Di conseguenza, Heubach ha deciso di utilizzare il software Festo Automation Experience (Festo AX), una soluzione flessibile e facile da usare che consente agli utenti di estrarre il massimo valore dai dati delle macchine e degli impianti grazie all'intelligenza artificiale (AI) e all'apprendimento automatico.
Innovazioni nella produzione farmaceutica
Concludiamo con due soluzioni rivolte alla produzione farmaceutica. Asahi Kasei Bioprocess ha presentato la sua soluzione di Buffer Management Technology MOTIV. Ideatrice del concetto di inline buffer formulation (IBF™), Asahi Kasei Bioprocess investe da tempo sulle soluzioni per la gestione dei buffer produttivi, che sono largamente utilizzati nella produzione farmaceutica. MOTIV può miscelare i buffer in sacchetti più piccoli e per l’utilizzo singolo, operazione effettuata sotto il controllo di sensori per garantire la massima precisione. Il sistema è gestito dal software integrato OCELOT™ System Control che si interfaccia con sistemi di controllo dell’impianto nel rispetto degli standard di comunicazione industriali, consentendo così di raccogliere tutti i dati necessari, anche per attività di analisi.
Concludiamo con due soluzioni rivolte alla produzione farmaceutica. Asahi Kasei Bioprocess ha presentato la sua soluzione di Buffer Management Technology MOTIV. Ideatrice del concetto di inline buffer formulation (IBF™), Asahi Kasei Bioprocess investe da tempo sulle soluzioni per la gestione dei buffer produttivi, che sono largamente utilizzati nella produzione farmaceutica. MOTIV può miscelare i buffer in sacchetti più piccoli e per l’utilizzo singolo, operazione effettuata sotto il controllo di sensori per garantire la massima precisione. Il sistema è gestito dal software integrato OCELOT™ System Control che si interfaccia con sistemi di controllo dell’impianto nel rispetto degli standard di comunicazione industriali, consentendo così di raccogliere tutti i dati necessari, anche per attività di analisi.
Infine, Intech Additive Solutions, OEM indiano specializzato nella stampa 3D di metalli, ha proposto il suo nuovo sistema Flow Reactor System, dedicato alla chimica di flusso, un nuovo paradigma che sta prendendo sempre più piede fra i produttori farmaceutici. Il principio della chimica di flusso mira a ottenere l'intensificazione del processo eseguendo le reazioni chimiche in un "reattore a flusso continuo" rispetto a un reattore batch tradizionale. I vantaggi dell'adozione di un sistema di reattori a flusso sono la riduzione dei tempi, dei costi e del consumo energetico. I robusti skid di processo di Intech, integrati con una selezione di componenti di alto livello, sono in grado di rafforzare notevolmente i processi produttivi. I reattori di flusso, ottenuti mediante la stampa 3D, che ne sono il cuore, possono essere personalizzati per qualsiasi unità, a seconda del volume, dell'efficienza del trasferimento di calore e massa e delle condizioni operative richieste per la reazione chimica.